ITALIA

 

L'opera fortificata (petit ouvrage) di KERFENT (A.34) è uno degli elementi della famosa "Linea Maginot" francese. E' stata costruita vicino alla città di Zimming (nella Lorena) ; nel 1940 difendeva l'importante strada nazionale che passava tra Metz e Sarrebrucken (RN3).

Le cinque opere del "settore fortificato di Faulquemont" (SFF), avevano in dotazione soltanto armi di fanteria (mitragliatrici, fucili-mitragliatori, cannoni anti-carro e mortai…) e non avevano i potenti pezzi di artiglieria come nelle grandi fortificazioni (gros ouvrages) del Nord. I cannoni che si trovavano sulla postazione erano quelli dei "reggimenti d'intervallo" e quelli delle divisioni di fanteria locale...

Nel mese di maggio 1940, i Tedeschi hanno lanciato la "Blitzkrieg" tra le Ardenne, accerchiando l'Esercito Francese in Belgio. La disfatta degli alleati nel Nord della Francia (evacuazione di Dunkerque), provocava così lo sfondamento del fronte Anglo-Francese. La linea Maginot, che si arrestava vicino à Sedan (opera di La Ferte), è stata così aggirata dal nord. Il comando francese, per ricreare un fronte contro i Tedeschi e proteggere la Loire, cominciava a ritirare le divisioni di fanteria che erano appostati sulla linea Maginot da 9 mesi. Le due divisioni che erano sul settore fortificato di Faulquemont hanno cominciato a ritirarsi alla fine di maggio, lasciando soli i reggimenti di fortezza delle truppe d'intervallo.

Il 13 giugno 1940 (i Tedeschi avevano già occupato Parigi), il comando decideva così di abbandonare la linea Maginot. Poco a poco, I reggimenti di fortezza si ritirano, lasciando soli gli equipaggi delle casematte e delle opere fortificate per tenere il terreno alcuni giorni e coprire la ritirata.

Il 15 giugno, anche gli equipaggi delle casematte se ne vanno dopo aver sabotato le loro postazioni. I Tedeschi cominciano ad attaccare con potenza il settore fortificato vicino della Sarre. Le cinque fortificazioni del settore di Faulquemont sono adesso isolate e non hanno più nessuna postazione di artiglieria di copertura. Gli equipaggi delle opere cominciano a preparare anche loro il sabotaggio e l'abbandono delle fortificazioni, ma devono resistere ancora due giorni prima di poter fuggire a piedi in direzione sud verso i Vosgi.

Il 17 giugno, poco tempo prima del sabotaggio, i comandanti delle fortificazioni ricevevano un contrordine, che imponeva loro di resistere, cancellando così l'evacuazione! Infatti, due divisioni tedesche (le 95° e 167°.ID) sono passate nella Sarre e hanno cominciato l'accerchiamento dei settori fortificati di Faulquemont e di Boulay. I Tedeschi della 167a divisione hanno constatato che le casematte di Faulquemont erano state abbandonate. Il 20 giugno 1940, elementi tedeschi del 339° reggimento fanteria, usando un cannone tipo 88.FLAK e alcuni cannoni leggeri anticarro tipo 37.PAK, arrivano a distruggere il blocco 2 (sud) dell'opera BAMBESCH; non avendo possibilità di aiuto, l'equipaggio si arrende la sera.

L'ATTACCO :

Il 21 giugno 1940, il primo battaglione del 339° reggimento Tedesco (I/339.IR) comincia l'attacco dell'opera fortificata KERFENT. Due cannoni del tipo 88.FLAK, alcuni di tipo 37.PAK tre batterie da 105mm e 150mm (33 cannoni in tutto) sparano sul blocco 3 (sud), nel quale le armi vengono distrutte. Il blocco 3, fortemente danneggiato viene abbandonato dai Francesi, gli uomini si rifugiano nella galleria a 30 metri sotto terra.

Nel bosco, la fanteria Tedesca avanza verso l'opera, ma ad un tratto il colonnello del reggimento viene ucciso dal fuoco della torretta di mitragliatrici della fortificazione di MOTTENBERG (a nord). L'attacco si interrompe, ma il comandante del battaglione (major Golle) riesce a rilanciare le truppe all'attacco; la torretta del KERFENT fa fuoco anche lei, e molti soldati Tedeschi vengono feriti nei campi di filo spinato antistanti la fortificazione.

Nell'opera Kerfent, gli ufficiali Francesi vogliono salvare la vita del loro equipaggio, che nel frattempo ha dovuto indossare le maschere antigas in quanto l'artiglieria nemica ha danneggiato il sistema di aerazione. In aggiunta alla radio si sente molto parlare dell' armistizio che dovrebbe essere imminente. Data la situazione,non è più possibile resistere.

Il capitano Broché (del 156° RIF) comandante del KERFENT, ritiene che l'onore è salvo e decide così di arrendersi verso le ore 10.

Al momento dell' armistizio (25 giugno 1940) delle 67 opere fortificate costruite dalle Ardenne al Rhin, la Wehrmacht ne aveva catturate soltanto 5. L'opera fortificata KERFENT, dopo essere stata utilizzata negli anni 1960 dall' aeronautica militare canadese (realizzando un posto di comunicazioni radio della NATO), è stato acquistata dal comune di ZIMMING. L'opera à alquanto danneggiata, e c'è attualmente più di 1 metro d'acqua all'interno delle sue gallerie. Forse non sarà mai aperto al pubblico. Questo sito web è stato costruito per il Ricordo e per la memoria degli uomini che hanno combattuto per l'onore, poco tempo prima dell'armistizio del 25 giugno 1940.

Grazie per il vostro interesse !

 

TRADUCED by Fred (www.kerfent.com) + many good corrections by Francesco Fortina (IT); thanks Francesco !!

http://www.kerfent.com